Dal Nord Africa continuano a soffiare venti molto caldi verso il comparto più meridionale del nostro Paese e sulla Sardegna, richiamati da una profonda saccatura collocata in pieno Atlantico e con centro motore poco a ovest del Regno Unito. Le temperature dunque si apprestano a toccare i picchi più elevati superando di parecchi gradi la media stagionale.
Occhi puntati soprattutto sulla Sardegna dove a salire sul gradino più alto del podio toccherà alle zone intorno a Oristano dove si prevedono circa 32/33°C. Ma un caldo tipicamente estivo avvolgerà anche il resto dell'Isola, la Sicilia e molte aree del Sud dove la colonnina di mercurio raggiungerà ancora una volta la soglia dei 30/32°C.
Un po' di caldo fuori stagione lo registreremo anche su alcuni angoli del Centro, mentre sulla Toscana e gran parte del Nord i termometri inizieranno a scendere verso il basso per effetto di un generale peggioramento delle condizioni meteo.
La saccatura atlantica infatti, non avrà solo il compito di richiamare aria calda dal Nord Africa, ma riuscirà a sospingere venti più freschi ed instabili a ridosso delle regioni del Nord e parte del Centro.
Sarà questo il preludio ad un inizio di settimana dove venti via via sempre più freschi riusciranno ad invadere in parte il nostro Paese decretando così la fine del grande caldo sulla Sardegna. Nel corso della nuova settimana infatti le temperature si manterranno più vicine agli standard del periodo con un po' di caldo limitato solo alle regioni del Mezzogiorno. Verso metà settimana poi, un vortice d'aria fresca potrebbe portare un ulteriore calo termico sulle regioni adriatiche e al Sud mentre al Nord non ci saranno grossi scossoni.