Ma vediamo brevemente quello che potrebbe succedere.
Come l’ultima settimana di agosto anche l’inizio di settembre, quanto meno la prima settimana, proseguirà sotto il dominio dell’anticiclone di matrice afro-azzorriano. Potremo dunque attenderci temperature ancora estive su tutto lo Stivale, più elevate al Centro-Sud, ma comunque gradevoli. Lo scenario meteo potrà essere caratterizzato dai consueti annuvolamenti nelle ore centrali del giorno sui rilievi alpini e appenninici che potranno dare luogo a dei temporali.
Ma come proseguirà il mese? Per rispondere al quesito, possiamo affidarci alla statistica degli ultimi vent’anni che rappresenta un periodo di tempo sufficientemente lungo per fare delle ipotesi. In generale il primo mese dell’autunno è destinato a proseguire fin verso l’equinozio con caratteristiche ancora estive su gran parte d’Italia. A cavallo tra la seconda e la terza decade del mese potrebbe intervenire quella che viene definita tempesta equinoziale, cioè una vera e propria burrasca stagionale che statisticamente sancisce, attraverso una serie di perturbazioni atlantiche, il passaggio dall’estate all’autunno.
Anche le temperature entro la fine del mese si dovrebbero portare su valori in linea con il periodo.
Ribadiamo comunque che questa è una probabile linea di tendenza basata soprattutto sulle statistiche degli ultimi anni, ma corroborata anche dalle mappe stagionali, nonostante queste ultime, lo ricordiamo, siano da considerarsi utili come proiezioni generali e non come previsioni localizzate.