Rispondiamo subito a questa domanda analizzando la tendenza aggiornata fino alla fine del mese.
Dando uno sguardo al quadro sinottico europeo, dove cioè si muovono le principali aree di alta e bassa pressione, emerge subito come dopo FERRAGOSTO un impulso instabile in discesa dal Nord Europa potrebbe provocare un blitz temporalesco dapprima sulle regioni settentrionali, lunedì 17, e poi anche sul resto del Paese, martedì 18 agosto.
Successivamente dovrebbe prevalere un anticiclone ibrido sull'Europa sud occidentale. Una sorta di mix tra l'anticiclone delle Azzorre, un po' sbilanciato sui settori occidentali, supportato da un promontorio Nord africano più disteso verso l'Italia. Di conseguenza ci aspettiamo temperature sopra le medie di circa 1,5/2°C specie sulle regioni del Centro Sud. Discorso leggermente diverso al Nord dove l'infiltrazione di aria più fresca ed instabile in quota provocherà a più riprese fasi temporalesche in particolare su Alpi e Prealpi.
Attenzione in particolare dopo il 22/23 agosto quando secondo gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS, una perturbazione atlantica potrebbe impattare contro il nostro Paese dando il via ad un'incisiva fase di maltempo. Per i dettagli, e capire dove insisteranno di più le precipitazioni, occorre aspettare ancora qualche giorno vista la distanza temporale. Detto questo sembra proprio che anche la seconda parte del mese possa riservare altre sorprese.