Facciamo dunque il punto della situazione analizzando gli ultimi aggiornamenti e cercando soprattutto di capire SE e QUANDO potrà arrivare una svolta.
Già nel corso dei prossimi giorni il flusso perturbato atlantico riprenderà vigore pilotando una serie di perturbazioni verso l'Europa centro-occidentale, con possibile interessamento anche delle nostre regioni settentrionali. In questo contesto, non escludiamo la possibilità di forti temporali con locali grandinate specie sull'arco alpino (in locale estensione alle vicine pianure) in alternanza con fasi più asciutte.
Subito prima del prossimo weekend, verosimilmente tra venerdì 17 e sabato 18, un ciclone di maltempo potrebbe interessare anche il Centro-Sud e la Sicilia, con il rischio di piogge e rovesci.
E poi? Cosa ci dobbiamo aspettare per l'ultima decade del mese?
Secondo gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS, dopo una breve pausa asciutta e soleggiata, intorno al 24 Luglio un ulteriore ciclone potrebbe abbattersi sull'Italia provocando rovesci temporaleschi a partire dalle regioni del Nord.
Le previsioni a medio e lungo termine lasciano ovviamente ampi margini di incertezza vista la distanza temporale, ma ciò premesso, quel che emerge è un reiterarsi di break temporaleschi che a più riprese colpiranno ancora il nostro Paese, specie i settori centro-settentrionali.
Per un miglioramento più deciso dovremo attendere molto probabilmente la fine del mese quando l'anticiclone africano potrebbe tornare a riprendersi la scena, dando il via finalmente ad una fase più stabile e soprattutto più calda su buona parte dei settori.
Questa svolta potrebbe caratterizzare il prossimo mese di AGOSTO, con un clima decisamente più caldo e soleggiato.