Avete intenzione di lavare la macchina? Forse è meglio rimandare di qualche giorno. Entriamo nei dettagli di questo evento, a dire il vero non così raro, per individuare le tempistiche e, soprattutto, quali saranno le aree più a rischio.
La configurazione barica dei prossimi giorni, che vede contrapposti la depressione tra Francia e Regno Unito (responsabile dei temporali al Nord nel weekend) e il promontorio anticiclonico africano sull'Italia, sarà alla base di un costante richiamo di correnti direttamente dal deserto del Sahara.
Questo immenso ingranaggio atmosferico favorirà il sopraggiungere di grossi quantitativi di pulviscolo desertico che si andranno a concentrare in sospensione alle quote più elevate dell'atmosfera, pronte a raggiungere dopo un lungo viaggio, il nostro Paese.
Soprattutto tra domenica 25 e lunedì 26 attendiamoci dunque cieli carichi di sabbia desertica, foschi, lattiginosi o giallognoli (in qualche caso anche rossastri, specie in prossimità dell'alba e al tramonto).
Quali sono le zone più a rischio? A dire il vero quasi tutte, ma in particolar modo, come si evince dalla mappa SKIRON che riportiamo più in basso, Sardegna, Sicilia, Puglia, Lazio, Marche e Campania. Tuttavia, sarà soprattutto durante le precipitazioni che il pulviscolo tenderà a ricadere al suolo e a depositarsi su ogni superficie, sporcando un po' tutto, dai davanzali delle nostre finestre, ai mobili da giardino, alle automobili: ecco perché il fenomeno, a livello di conseguenze pratiche, sarà più evidente al Nord, dove saranno molto più probabili delle precipitazioni nel corso dei prossimi giorni rispetto al resto del Paese.
Consigli? Se avete la fortuna di possedere un garage, usatelo.