Attenzione, questo non significa che mancheranno le solite insidie temporalesche, anzi tornerà anche ad elevarsi la probabilità del temuto fenomeno della grandine.
Sullo scacchiere europeo la circolazione generale non riesce ancora a modificarsi in forma significativa. L'unico cambiamento che stiamo registrando è dovuto ad un timido tentativo dell'alta pressione africana di spostare il suo baricentro dalle calde terre del Nord Africa verso l'area del Mediterraneo. Gli effetti, tuttavia, si faranno sentire solamente sul fronte termico in quanto molte zone del Paese continueranno a essere disturbate dalle umide correnti atlantiche e da spifferi d'aria più fresca in quota in arrivo dai quadranti nordorientali, responsabili dell'attivazione, a più riprese, di fenomeni temporaleschi.
Insomma, il tempo farà i capricci anche nel weekend, soprattutto Sabato 10 Giugno. Il fine settimana si aprirà infatti sotto il segno dell'instabilità su gran parte del Paese: i temporali non si limiteranno a colpire solamente i rilievi, ma anche molti settori della Valle Padana, le zone interne del Centro e pure le coste adriatiche centro-meridionali.
Andrà prestata attenzione ai fenomeni temporaleschi che potranno assumere carattere di forte intensità con improvvise raffiche di vento, forti rovescio e locali grandinate.
Per aiutarci a capire ancora meglio quali saranno le zone maggiormente interessate dalle precipitazioni, vi proponiamo la cartina qui sotto, riferita proprio per alla giornata di Sabato 10 Giugno: occhio alle aree colorate in blu dove si prevedono accumuli di pioggia anche prossimi ai 40 mm, ovvero equivalenti a 40 litri per metro quadrato.
Da segnalare che tornerà a fare un bel caldo dopo la temporanea flessione dei termometri di Sabato: le temperature, infatti, si attesteranno quasi ovunque su valori tipicamente estivi nella giornata festiva.