Da Ovest sta avanzando l'alta pressione delle Azzorre che sta spostando il cuore pulsante dello suo stretto parente africano verso latitudini più consone alle sue origini. L'Italia dunque si trova ora in una posizione più favorevole all'ingresso di masse d'aria meno calde e al tempo stesso più instabili. Già in queste ultime 24 ore si sono infatti registrati parecchi temporali sulle regioni del Nord e così sarà anche nelle prossime ore.
Nel pomeriggio quando un contesto meno stabile inizierà ad avvolgere ancora una volta l'arco alpino e a differenza dei giorni scorsi anche parecchi tratti della dorsale appenninica. Su queste aree torneranno piogge e temporali segnatamente a ridosso dei rilievi di almeno 6 regioni. Sotto osservazione il basso Piemonte, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e a scendere il comparto appenninico di Toscana, Umbria ed Abruzzo.
Come spesso avviene però, le note d'instabilità rimarranno attive fino al tardo pomeriggio mentre sul calar del sole inizieranno ad assorbirsi a garanzia di una serata dove i cieli torneranno puliti praticamente ovunque.
Consigliamo tuttavia di non abbassare la guardia sul fronte meteo in quanto nelle successive 24 ore nuove insidie si preparano all'orizzonte. Ma di questo ve ne daremo maggiori dettagli nei prossimi aggiornamenti.