Nel corso della mattinata venti da Nordest via via più forti spazzeranno l'Italia a partire dal Nord, soffiando fino a 70-80-90 km/h soprattutto da Trieste verso Veneto e Romagna e Marche innescando nuclei temporaleschi con grandine, che in particolare dall'Emilia Romagna marceranno verso le Marche, la Toscana, e l'Umbria; nel pomeriggio i numerosi focolai temporaleschi scenderanno verso l'Abruzzo, sul Lazio, raggiungendo anche Roma,e infine proseguiranno verso Molise, Campania (fino a Napoli), Puglia garganica e Basilicata. La serata e la nottata saranno più fredde ed instabili con piogge che insisteranno ancora sul Lazio specie in provincia di Latina e Frosinone, bagneranno il resto della Puglia, della Basilicata e si spingeranno infine verso la Calabria, in provincia di Cosenza e Crotone, mentre alcuni nuclei violenti dal Tirreno avranno come bersaglio la Sardegna.
Ovviamente in tali condizioni le temperature non potranno che subire un crollo di una decina di gradi.