Dopo la lunga fase stabile che ha caratterizzato gran parte della prima metà di settembre, ora un minaccioso vortice di bassa pressione in avvicinamento all'Italia determinerà un graduale peggioramento delle condizioni meteorologiche. I primi segnali sono già ben evidenti con piogge e rovesci sparsi che stanno già interessando alcuni tratti del basso Piemonte, la Liguria, l'Emilia Romagna e i rilievi alpini e prealpini lombardi, mentre sul resto del Paese il quadro meteorologico si mantiene ancora stabile nonostante un generale aumento delle nubi che si registra sul resto delle regioni settentrionali e sull'area tirrenica del Centro.
Insomma, ci sono tutti i presupposti per vivere una seconda parte di giornata dove il meteo dividerà letteralmente in due il nostro Paese. Ma andiamo con ordine e vediamo quali saranno le regioni a maggior rischio di fenomeni. Il pomeriggio sarà fortemente instabile praticamente su tutto il Nord Italia dove si manterrà elevato il rischio di intensi temporali accompagnati da forti raffiche di vento e grandine come sulla Toscana con estensione dei fenomeni, nel corso della serata, ai settori centro-settentrionali del Lazio.
In seguito, sempre in serata, il maltempo si sposterà verso levante insistendo sui comparti centrali ed orientali del Nord, su Liguria, e ancora Toscana, qualche pioggia raggiungerà anche il Lazio, pure su Roma, mentre continueranno a godersi un contesto praticamente estivo il Sud e le due isole Maggiori dove oltre ad un tempo discreto e atteso un generale e deciso rialzo termico.