Qualcosa sta cambiando nel quadro meteorologico generale. In queste ore l'atmosfera comincia a dare segnali di insofferenza e le nubi sparse presenti al Nord e i piovaschi su Sardegna, Toscana e su alcuni tratti del Lazio, ci indicano che l'alta pressione accusa qualche piccolo problema.
Una vasta depressione sospinta da correnti fresche ed instabili atlantiche si sta infatti avvicinando al nostro Paese e nelle prossime ore darà vita ad un'importante fase tempestosa che colpirà in particolare le regioni del Nord dove ci attendiamo fenomeni anche piuttosto violenti.
Occhi puntati in particolare tra pomeriggio e sera specie sulle regioni del Nord dove sono attesi i fenomeni più pericolosi. Vista la tanta energia potenziale in gioco si potranno creare le condizioni ideali per lo sviluppo di imponenti supercelle: si tratta di sistemi temporaleschi particolarmente violenti alti fino a 10/12 km in altezza in grado di provocare grandine di grossa taglia, raffiche di vento ad oltre 100 km/h (downburst) e nei casi più rari pure tornado. Secondo gli ultimi aggiornamenti ci aspettiamo temporali molto intensi su Piemonte e Lombardia (specie province di Varese, Milano, Monza Brianza, Bergamo e Brescia) in estensione poi anche al Veneto (veronese in primis).
Sempre nel pomeriggio alcuni rovesci raggiungeranno le aree più settentrionali della Toscana dove tuttavia le precipitazioni risulteranno decisamente meno importanti e diffuse.
Ci sarà invece una bella fetta d'Italia che non subirà particolari cambiamenti. Al Centro-Sud infatti il quadro meteo-climatico risulterà decisamente più tranquillo e rovente fatta eccezione per qualche temporale pomeridiano su alcuni tratti dell'Abruzzo e del Molise specie a ridosso dei monti ma in fase di rapida attenuazione anche qui con il calar del sole.