Cosa sta accadendo? La causa del maltempo è rappresentata dal transito di una perturbazione atlantica che viaggia nel letto di correnti oceaniche sospinte verso l'Italia da una profonda depressione, situata ad ovest della Penisola iberica. Se a ciò aggiungiamo il fatto che il nostro Paese ancora non riesce a godere di alcun riparo da parte dell'alta pressione, fin troppo defilata verso il nord Europa, gioco forza il meteo non può che mantenersi capriccioso.
Ma cerchiamo ora di capire, nel dettaglio, come evolverà il quadro meteorologico da qui fino a venerdì.
La perturbazione continuerà il suo viaggio verso Sud-Est determinando un contesto ancora assai instabile. Cosa vuol dire tempo instabile? Immaginate di mettervi seduti su una vecchia e scassata sedia di legno. Al primo brusco movimento, essa crollerebbe in mille pezzi. E' proprio quello che sta accadendo alla nostra ormai provata e debole atmosfera dopo giorni e giorni in cui è rimasta totalmente abbandonata da un alta pressione sempre ben distante dal nostro Paese e dunque non in grado di poterle garantire un minimo di protezione.
La notte di giovedì 22 proseguirà all'insegna di cieli cupi, piogge e anche di qualche temporale soprattutto al Sud su Campania, Calabria, Puglia e Sicilia tirrenica. Mentre al Nord il meteo continuerà a dare segnali di miglioramento a partire soprattutto dai settori più occidentali, ma attenzione perché non possiamo escludere degli improvvisi temporali sulle estreme regioni di Nordest, specie sui rilievi.
La giornata di venerdì 23 si presenterà molto dinamica per il Sud, mentre al Centro-Nord l'atmosfera sarà maggiormente stabile, con temperature tra l'altro in netta ripresa.
Le zona maggiormente interessate dal maltempo saranno quelle comprese tra il basso Tirreno e lo Ionio, dove nel pomeriggio/sera saranno possibili piogge anche forti, specie sulla Calabria, tra catanzarese e cosentino.