Meteo prossima settimana: si prepara il ritorno dell'anticiclone africano, sarà come Hannibal o pure peggio?

La storia racconta che Hannibal, in latino, o Annibale ai giorni nostri, fu sconfitto da Scipione l’Africano alla fine della seconda guerra punica.
La prossima settimana vedrà la rimonta di un nuovo anticiclone africano che potrebbe proprio battere la potenza di Hannibal, con valori termici molto alti, sia pure con una durata forse minore.

Le mappe meteorologiche, dopo l’affondo "vichingo" del weekend (attenzione tra l’altro perché le temperature massime torneranno su valori quasi autunnali al Centro-Nord), prevedono l’approfondimento di un ciclone atlantico sul settore occidentale dell’Europa che spingerà aria calda verso l’Italia: cerchiamo di capire come funzionerà questo scenario.

Immaginiamo la grande ruota di un mulino che spinge l’acqua intorno a sé in moto circolare, in pratica un ciclone funziona in modo simile, ma invece dell’acqua spinge l’aria; sappiamo che i vortici nel nostro emisfero provocano la rotazione in senso antiorario dei sistemi nuvolosi e dei venti, ecco che sul lato orientale del ciclone verrà forzata ancora una volta una prepotente risalita di correnti calde sub-sahariane.
Da capire poi l’intensità e la disposizione finale di queste correnti calde che andranno ad alimentare il nuovo anticiclone africano, tuttavia il picco del caldo è atteso ad iniziare da Mercoledì 1 Giugno sul Mediterraneo Centrale, quindi avremo tempo per individuare le zone più colpite.
Al momento possiamo confermare che, se la configurazione sinottica vedrà l'approfondimento di un ciclone tra Inghilterra e Portogallo, avremo il ritorno dell’anticiclone africano la prossima settimana dopo il break fresco del weekend.
Sarà come Hannibal o anche peggio? Potrebbe essere peggio, ma di minore persistenza; ricordiamo che Hannibal ha iniziato a scaldare il nostro Paese dal 10 maggio e ancora porta caldo residuo al Centro-Sud, dopo quasi 20 giorni di canicola.

Potrebbe essere peggio per 2 motivi: primo, perché l’aria è già rovente dopo Hannibal e le temperature saliranno su terreni e soprattutto su un mare già molto più caldo di 20 giorni fa; secondo, perché la profonda discesa del ciclone dal Regno Unito verso la Penisola Iberica attiverà una ‘Warm conveyor belt’ più intensa, in pratica un nastro trasportatore di aria calda dalle zone sub sahariane verso l’Italia carico di energia.
In sintesi, ci aspettiamo da Mercoledì prossimo una rimonta anticiclonica molto importante, con valori elevati di geopotenziale a 5500 metri, in altre parole valori alti di pressione in quota e temperature massime fino a 37/39°C all’ombra: al momento i settori italiani più colpiti sembrerebbero quelli del Centro-Sud, ma anche in Pianura Padana l’afa salirebbe su valori pienamente estivi.

Pare inoltre, stando alle prime proiezioni, che al Nord la fase calda ed umida non impedirebbe a forti temporali di portare brevi fasi di refrigerio, mentre al Centro-Sud il nuovo anticiclone africano potrebbe dominare incontrastato almeno 5-6 giorni, sfiorando anche i 40°C sulle estreme regioni meridionali.

Ovviamente, si tratta di una proiezione, ma al momento ci viene da dire che il nuovo anticiclone potrebbe essere più forte di Hannibal: l’Estate inizierà sotto il segno della canicola!