Gli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione vedono proprio l'avanzamento dell'alta pressione verso il Nord e parte del Centro. Dal suo bordo orientale però scenderanno correnti più fresche che punteranno principalmente le regioni meridionali e che daranno vita, almeno in quota, a un ampio vortice. Sarà questa parte d'Italia a risentire maggiormente di un tempo più instabile a partire da Martedì 23.
Dopo un Lunedì che trascorrerà all'insegna di un ampio soleggiamento su gran parte d'Italia (faranno eccezione le coste del basso Tirreno dove i venti di Maestrale addosseranno nubi e precipitazioni), da Martedì 23 i venti settentrionali inizieranno a creare numerose note d'instabilità sulle regioni meridionali.
Sarà il pomeriggio il momento più favorevole per lo sviluppo di nubi imponenti che genereranno alcuni temporali. Le zone più interessate dalle precipitazioni, almeno fino a Venerdì 26, saranno gli Appennini, i settori vicini ad essi e la Sicilia centrale e orientale.
Sotto il profilo termico le temperature tenderanno ad aumentare al Centro-Nord, a diminuire invece al Sud. Il clima comunque sarà sicuramente caldo, ma sarà decisamente accettabile.
In seguito potrebbero aprirsi nuovi scenari sul fronte meteo-climatico con la possibile rimonta dell'anticiclone africano pronto a riportare nuovamente temperature sopra la media del periodo.