La grande protagonista sarà dunque la Bora, che già dalla scorsa notte a dire il vero ha fatto il suo ingresso sull'alto Adriatico, ma che soffierà con sempre più forza nelle prossime ore. Tale vento, famoso per essere particolarmente teso e freddo, potrà raggiungere addirittura i 100 km/h sulla Pianura Padana, specie tra Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna, tanto che la protezione civile ha diramato un'allerta gialla, proprio a causa della pericolosità che queste correnti possono avere. Sulle coste del medio/alto Adriatico le raffiche potranno anche essere molto violente, ma tra Lunedì 24 e Martedì 25la Bora sferzerà anche il Mar Ligure e il Tirreno, soffiando fino a 70 km/h.
Ma la Bora non sarà l'unico vento freddo che interesserà l'Italia nelle prossime ore. Il Maestrale invece spirerà sulla Sardegna, arrivando a toccare i 90 km/h, mentre la Tramontana spazzerà Calabria e Sicilia, anche qui con raffiche fino a 100 km/h. Naturalmente, ne risentirà anche il moto ondoso: i mari risulteranno piuttosto agitati, con onde alte fino a 4 metri. Attenzione dunque alle possibili mareggiate sulle aree costiere maggiormente esposte ai forti venti che comunque, a partire da Mercoledì 26, saranno in graduale attenuazione.
Insomma un po' tutto il nostro Paese dovrà fare i conti con il vento, al quale farà seguito anche un crollo delle temperature, con diminuzione prevista fino a 12/13°C. Questa irruzione fredda sarà una svolta importante, un deciso scossone, insomma un vero e proprio cambio stagionale. Sarà definitivo? E' tempo del cambio armadio? Non è detto. Qualche sorpresa potrebbe ancora esserci. Ne parleremo, naturalmente, in altri nostri approfondimenti.