Una vasta area di bassa pressione con centro motore sul Nord Europa continuerà a pilotare fronti freddi e perturbati anche verso l'Italia. Già nella giornata di Venerdì 9 Dicembre, una perturbazione è transitata su gran parte del Nord Italia portando maltempo e nevicate anche abbondanti sulle Alpi e localmente fino a bassissima quota in Piemonte, Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige.
VIDEO LIVE: è tornata la neve sulle Alpi, Courmayeur si sveglia sotto la neve
Nevica anche a Trento città.
In termine tecnico queste precipitazioni nevose, improvvise e fino a bassissima quota, vengono chiamate "nevicate da rovesciamento" (trasferimento del freddo dalle quote superiori verso il suolo indotto dalle forti precipitazioni) e risultano, soprattutto per gli amanti del freddo e della neve, tra i fenomeni più suggestivi, caratterizzati da fiocchi molto bagnati e pesanti, di grosse dimensioni, piuttosto scenografici, ma che possono anche provocare maggiori problemi alla viabilità proprio a causa della forte intensità delle precipitazioni che provoca spesso accumuli rapidi.
Le Alpi sono certamente pronte a fare il pieno di neve con accumuli abbondanti (oltre 70 cm in molte località sciistiche piemontesi e lombarde) entro la giornata di Domenica 11: senza dubbio un'ottima notizia per tutti gli amanti degli sport invernali e per la natura in generale.
Attenzione anche alla giornata di Domenica 11 Dicembre, quando un'irruzione di aria fredda in entrata dalla Porta della Bora, favorirà un sensibile calo delle temperature sul Nord Italia, con un ritorno del maltempo su Triveneto e Romagna. Su queste aree, il forte calo delle temperature (anche di 5-6°C in poche ore) potrebbe favorire qualche nevicata coreografica fino a quote prossime le pianure sulla Romagna (quota neve a 200-300m). In caso di rovesci localmente intensi non si esclude pioggia mista a neve fino alle porte di Imola, Faenza, Forlì e Cesena.
Le sorprese non finiscono qui. A metà della prossima settimana un nuovo impulso gelido in discesa dal Nord Europa andrà ad interagire con una successiva perturbazione atlantica: sarà verosimilmente un mix esplosivo.
La cartina qui sopra, appena aggiornata e riferita a Mercoledì 14 Dicembre, mostra le zone dove è attesa la neve (colore viola) secondo questa nuova e clamorosa ipotesi. Crescono dunque le possibilità per una nevicata piuttosto importante che potrebbe interessare quasi tutta la pianura Padana e le zone collinari del Centro.
Su questo punto, tuttavia, vista la distanza temporale ancora elevata, avremo modo di tornare nei nostri prossimi aggiornamenti.