Ma andiamo con ordine per capire meglio l'evoluzione previste e le zone maggiormente interessate da questo ennesimo colpo di coda del freddo.
Già dalle prossime ore una vasta area depressionaria in arrivo dal Nord l'Europa continuamente alimentata da aria fredda in discesa dal Polo Nord provocherà un repentino peggioramento delle condizioni meteo. Nel corso della giornata di sabato 10 ci aspettiamo le prime nevicate sulle Alpi occidentali, in particolare su quelle Marittime, con limite neve sui 1400 metri. Poi i fiocchi raggiungeranno anche l'alto Piemonte e le montagne della Lombardia Qualche fiocco in arrivo fin sull'Appennino centro-settentrionale, ma debole e oltre i 1700 metri.
Domenica 11 sarà un'altra giornata instabile con nevicate su tutto l'arco alpino a parte dai 1200/1300 metri di quota. A causa dei venti di Scirocco la neve è prevista in deciso rialzo sull'Appennino centro settentrionale fin verso i 2000 metri.
Occhi puntati infine su lunedì 12. Ci aspettiamo infatti una giornata di intenso maltempo sulle Alpi con neve abbondante in particolare sul comparto lombardo orientale e sulle Dolomiti. La quota neve sarà inizialmente intorno ai 1500, ma col passare delle ore complice l'ingresso del fronte freddo i fiocchi potranno arrivare fin verso i 4/500 metri. Entro la fine dell'evento sono attesi accumuli superiori al metro sopra i 1800/2000 metri.