Dallo studio degli ultimi dati a nostra disposizione in vista delle feste e della parte conclusiva del mese di dicembre, spunta l'ipotesi di un'ondata di gelo e forse anche di neve!
Pare confermarsi dunque quello che andiamo dicendo da ormai diverso tempo in merito ad un inizio di inverno piuttosto movimentato e per certi versi anomalo che di certo non ci farà annoiare.
Ma andiamo con ordine analizzando tutti i dettagli su temperature e precipitazioni attese sull'Italia per l'ultima parte di questo 2021.
Dopo una parentesi più stabile attesa nel corso della prossima settimana quando l'alta pressione tornerà a dominare dopo tante settimane burrascose e caratterizzate dal maltempo, con piogge e nevicate, la nostra attenzione si concentra al periodo indicativamente compreso tra il 20 dicembre e la fine dell'anno.
Per capire cosa succederà nelle prossime settimane dobbiamo come di consueto allargare il nostro sguardo all'intero emisfero. Ebbene, quello che emerge è che alle latitudini artiche, tra la Scandinavia e la Russia si è formato un imponente "lago gelido", ricolmo di aria artica (freddissima) un vero e proprio serbatoio del freddo che potrebbe scivolare verso l'Europa, dando così il via a ondate di gelo che, a più riprese, potrebbero arrivare ad investire anche il nostro Paese.
Al momento, vista la distanza temporale ancora piuttosto elevata, si tratta solamente di un'ipotesi e come tale va considerata, ma ciò premesso, va detto che ormai da diversi giorni i principali modelli internazionali a lungo termine propendono per questo tipo di configurazione.
L'afflusso di aria gelida dall'Europa nord-orientale (Russia) potrebbe favorire, verso Natale e per la fine di dicembre, la formazione nel bacino del Mediterraneo di vortici ciclonici continuamente alimentati proprio da queste correnti fredde, il che porterebbe ad una fase decisamente gelida e dinamica, con la possibilità di neve a bassissima quota, localmente fino in pianura.
Nei prossimi giorni cercheremo di capire se questo impianto verrà o meno confermato. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.