Per la notevole complessità della configurazione meteorologica, nonostante la previsione sia a breve termine (2 giorni), collochiamo l’attendibilità di questa previsione attorno all’ 80%.
Tra Martedì 22 e Mercoledì 23 Maggio il nostro Paese continuerà ad essere interessato dal maltempo, come non accadeva da anni in questo mese; sono lontani i periodi dominati dall'anticiclone, con sole e temperature decisamente elevate.
Nelle prossime 48 ore la presenza di aria più fresca in quota determinerà condizioni di grande instabilità su buona parte dell'Italia, con fenomeni a tratti intensi e locali grandinate; un tempo decisamente dinamico, che un vero e proprio toccasana per le riserve idriche delle nostre regioni.
Contestualmente è da rilevare un calo delle temperature, in misura maggiora al Nord, con 7-8°C in meno rispetto alla giornata di Domenica.
Martedì 22, al mattino le piogge interesseranno in misura maggiore il Nord Italia, con rischio temporali specie al Nordest, sulla Pianura Padana e sulla Liguria di Levante; tra le città spazzate dai fenomeni più abbondanti troviamo Milano, Genova, Bologna, Milano, Torino. Moderati venti meridionali porteranno poi una spiccata instabilità anche sulla Toscana, sulle province settentrionali .
Nel corso delle ore pomeridiane saranno piuttosto rari gli spazi soleggiati, confinati soltanto sui settori costieri del Lazio, sul reggino e sulle province meridionali di Sicilia e Sardegna; tempo piuttosto piovoso sulle regioni adriatiche, temporali diffusi lungo i rilievi appenninici.
Al pomeriggio peggiora anche al Sud peninsulare e sulla Sicilia, precipitazioni a tratti moderate sulla Campania, specie su avellinese, beneventano e casertano, poi verso il Cilento e sulla Basilicata.
Non andrà meglio sulla Puglia, con attività temporalesca sulle province centro-settentrionali.
Come detto, nemmeno l'isola più grande del Mediterraneo verrà risparmiata dalle piogge, localmente intense tra palermitano e messinese entro le ore serali.
Mercoledì 23 ecco che il maltempo allenta la presa al Nord, e resta confinato soprattutto al Centro-Sud: ampi spazi di sereno si fanno largo al Nordest, mentre al Nordovest e sull'arco alpino saranno ancora possibili acquazzoni alternati a schiarite: da rilevare la possibilità di temporali entro la mattinata sulla Lombardia, sul Piemonte orientale e sull'alta Toscana.
I fenomeni temporaleschi tenderanno a concentrarsi maggiormente lungo i rilievi appenninici centro-meridionali dopo metà giornata, mentre al mattino spiccata instabilità continuerà ad interessare la Puglia, la Basilicata e, marginalmente, anche la Campania.
Più soleggiato sulle isole maggiori; le temperature inizieranno ad aumentare leggermente già nella giornata odierna, soprattutto sulle regioni settentrionali.
Si tratterà di un piccolo anticipo di quello che ci attenderà nei giorni a venire, quando l'anticiclone africano Scipione si espanderà sempre più per regalarci la prima vera ondata di caldo di questo 2018.