Meteo intervista al meteorologo Lorenzo Tedici: un novembre tempestoso finisce con un altro ciclone


Meteo intervista al meteorologo Lorenzo Tedici: un novembre tempestoso finisce con un altro ciclone

Un novembre tempestoso finisce con un altro ciclone
Un novembre tempestoso finisce con un altro ciclone
Il meteo non promette niente di buono nemmeno per i prossimi giorni, la situazione è sempre di allerta.

Abbiamo chiesto a Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferme su questo quadro di maltempo.
Confermo che anche nei prossimi giorni parleremo purtroppo del maltempo in Italia.
Oggi, intanto, un mese di Novembre molto piovoso e tempestoso finisce con un ciclone intenso; nelle prossime ore attenzione ai nubifragi al Sud per una bassa pressione di circa 1005 hPa centrata sul Mar Ionio. Sono attese piogge molto intense specie su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, qualche acquazzone è previsto anche su Campania, Molise ed Abruzzo.

Ancora un ciclone sull’Italia!
Sì, ancora una volta un ciclone, è addirittura il terzo in 7 giorni: in questo mese di Novembre sono cadute più piogge rispetto al cumulato totale registrato nei primi 10 mesi siccitosi del 2022. Confermo dunque l’allerta per il Sud ancora nelle prossime ore con acquazzoni e temporali in risalita verso le adriatiche e con fenomeni intensi favoriti dall’energia fornita dal calore dei nostri mari, ancora molto caldi: pensate, il Mar Ionio ha una temperatura superficiale di circa 20°C, come a fine Maggio!

Previsioni nel dettaglio?
Nel dettaglio, questo terzo ciclone porterà maltempo sulle regioni meridionali: sono attesi anche 100 mm di pioggia in 24 ore sulla Calabria ionica ed un’intensificazione del vento con raffiche fino a 60/70 km/h in prevalenza da Nord-Est.
Dicembre inizierà invece con un temporaneo miglioramento: avremo gli ultimi fenomeni al mattino specie tra Calabria e Puglia poi il tempo tornerà per poche ore asciutto ovunque.

Un temporaneo miglioramento il primo di Dicembre, e poi?
Poche ore di tregua nell’attesa di una nuova perturbazione che nel weekend porterà piogge diffuse su tutto lo Stivale: questa volta anche il Nord sarà raggiunto da precipitazioni importanti con tanta neve sulle Alpi, inizialmente anche a quote collinari. Una buona notizia per la stagione sciistica, che parte già domani in alcuni comprensori, e per la siccità estrema del bacino padano: finalmente l’acqua!

Un quadro molto movimentato e complesso, posso chiederle una sintesi?
In sintesi avremo maltempo oggi al Sud, poi una tregua domani; da Venerdì 2 Dicembre piogge diffuse al Centro-Nord con neve sulle Alpi oltre i 600 metri e sull’Appennino settentrionale oltre i 900 metri.
Il weekend vero e proprio sarà instabile: Sabato tempo invernale al Nord con neve fino ai 5/600 metri sulle Alpi e piogge sparse in pianura, tempo autunnale invece al Centro-Sud con piogge intense specie su Lazio e settori ionici; la prima Domenica di Dicembre, infine, vedrà la concentrazione delle piogge al Nord in un contesto più variabile e sulle regioni tirreniche, con diffusi ‘spiragli di sole’ finalmente tra Sicilia e Calabria.