L’inizio di Giugno è partito con nuovi e forti temporali. Abbiamo chiesto il motivo di questa situazione che ricorda maggio ad Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it.
Infatti, come il mese di maggio anche giugno sembra acquistare le stesse sembianze. Tutta colpa della posizione anomala, per questo periodo, dell’anticiclone delle Azzorre che da circa tre settimane ha deciso di andare in vacanza sul Regno Unito estendendo la sua stabile e mite influenza anche a Francia, Germania, Danimarca, Polonia e Scandinavia meridionale. Sotto questa mastodontica e granitica figura di alta pressione regna l’instabilità che si manifesta soprattutto nelle ore pomeridiane.
Dobbiamo quindi aspettarci altri temporali nei prossimi giorni?
Non vi è dubbio. Anche questa settimana avrà caratteristiche simili alle precedenti, ovvero con frequenti episodi temporaleschi, spesso accompagnati da grandinate, colpi di vento e locali nubifragi. Possiamo affermare che le due giornate più toste sotto il profilo delle precipitazioni saranno quella di oggi e quella di martedì. Una perturbazione atlantica sta interessando in queste ore il Centro-Nord con precipitazioni che potrebbero durare fino a sera e notte, soprattutto sui settori orientali, nel contempo il meteo peggiorerà via via più intensamente sulla Sicilia. Martedì continuerà ad essere molto instabile al Nordest mentre continuerà a piovere diffusamente in Sicilia, soprattutto sui settori centro-orientali.. Il tempo migliorerà decisamente al Nordovest dove inizierà a fare un po’ più caldo dopo il calo termico di lunedì. Al Centro ci saranno i consueti temporali a sviluppo diurno che occasionalmente potrebbero spingersi fin verso le coste.
Non proprio. Da mercoledì e almeno fino a venerdì 9 la pressione proverà ad aumentare un po’ e così l’instabilità sarà relegata soprattutto alle ore pomeridiane e principalmente, ma non esclusivamente, a tutti i rilievi e le zone vicine ad essi.
Per concludere, le temperature come si comporteranno?
Le temperature subiranno un nuovo stop lunedì a causa della maggior ingerenza del maltempo, poi lentamente torneranno ad aumentare fino a raggiungere nuovamente valori tipicamente estivi a partire da venerdì 9.