Grazie ai modelli meteo sul medio e lungo periodo possiamo vedere come nella prima parte del mese l'anticiclone africano riuscirà a distendersi per bene su tutto il nostro Paese garantendo più stabilità atmosferica. In particolare almeno fino al 4 Giugno ci aspettiamo tanto sole con le temperature previste in deciso aumento con punte che sfioreranno i 30-32°C al Centro Sud e sulle basse pianure del Nord. In questa fase i rovesci si concentreranno durante le ore pomeridiane esclusivamente lungo le catene montuose di Alpi e Appennini. Poi le incertezze aumentano a causa degli sconvolgimenti stratosferici che si sono registrati negli ultimi mesi sopra le zone Polari: il così detto final warming (riscaldamento anomalo della stratosfera). Per questo motivo non sono da escludere discese di aria fredda dal Nord Europa tra il 5 e il 10 Giugno con la possibile formazioni di vortici ciclonici in rotta di collisione anche con l'Italia. Dati i forti constasti che si verranno a creare e la tanta energia in gioco saranno possibili temporali localmente anche molto intensi con grandinate e forti colpi di vento. Maggiormente a rischio in questi caso sono le regioni centro settentrionali, più esposte ai flussi instabili e freddi in arrivo da Nord Ovest.
Poi però l'Estate tornerà a far la voce grossa, nell'eterno scontro tra le due fazioni, con l'alta pressione pronta a portarsi dalle coste del nord al cuore dell'Europa. Per questo motivo sull'Italia ci aspettiamo una seconda e terza decade di GIUGNO prettamente estiva con temperature massime che supereranno i 30°C/32°C al Sud (Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia). Al Centro-Nord qualche grado in meno (29°C-30°C), ma il tutto in un contesto più caldo e stabile (valori leggermente più bassi solo sull'arco alpino).