Al Nord tra notte e mattino avremo nubi basse o nebbia con visibilità ridotta che limiteranno il soleggiamento soprattutto sul Piemonte, mentre al Centro-Sud il cielo sarà più libero dalle nubi. Qualche pioggia residua sarà possibile in mattinata sulle Alpi Giulie al confine con la Slovenia, sull’Appennino tosco-marchigiano, su quello Calabro e sul Messinese.
Nel corso del pomeriggio qualche pioggia interesserà l’Appennino umbro-marchigiano e alcuni rovesci o temporali colpiranno ancora la Sicilia centro-orientale e la Calabria (specie ionica). Tutti i fenomeni andranno comunque esaurendosi nella notte in cui su tutta Italia dominerà un cielo stellato. Sul resto delle regioni il sole sarà prevalente.
Attenzione ai venti intorno alla Sardegna e sull'area calabra ionica dato che soffieranno forti rispettivamente da Tramontana e Scirocco, di conseguenza i mari interessati risulteranno molto mossi o agitati per tutta la giornata.
Per quanto riguarda le temperature si registrerà un graduale aumento nei valori massimi, ad appannaggio in particolare delle regioni settentrionali dove supereremo i 20°C. Al Centro-Sud i valori termici nelle ore più calde arriveranno a sfiorare i 30°C come a Bari.
La giornata di venerdì 11, vigilia del prossimo weekend, vedrà un rinnovato anticiclone africano pronto a riconquistare l’Italia, con l'intento di riportare un'atmosfera decisamente più stabile e tranquilla e con la colonnina di mercurio che farà registrare un’escalation verso l'alto. Ma ne riparleremo più in dettaglio nei prossimi aggiornamenti.