Dando uno sguardo agli ultimi aggiornamenti del modello meteo inglese ECMWF, che calcola le anomalie termiche per le prossime settimane, se da un lato complessivamente Marzo potrebbe concludersi con valori superiori alla media di circa 3-5°C, quindi con livelli di caldo che rappresenterebbe un nuovo record confermando il trend climatico in atto volto al riscaldamento, dall’altro NON splenderà sempre il sole, anzi secondo le proiezioni ufficiali il tempo atmosferico sarà piuttosto instabile e dinamico caratterizzato da un alternarsi di perturbazioni atlantiche e rimonte anticicloniche (di matrice Africana con aumento appunto delle temperature). Di fatto nel loro incedere le Basse Pressioni andranno a richiamare venti più caldi ricchi di umidità dai quadranti meridionali fornendo il carburante necessario per avere rovesci e temporali intensi su specie al Centro Nord. Sulle Alpi tornerà anche la neve, a tratti copiosa e abbondante oltre i 1000-1200 metri di quota nelle principiali località sciistiche (a partire da Domenica 26).
Le Regioni del Sud al momento rimarrebbero più ai margini protette dall’Anticiclone che garantirebbe tempo più stabile e soleggiato con valori termici fin sopra i 20°C.