Analizzando il quadro generale emisferico appare evidente come nel corso del weekend e per buona parte della prossima settimana avremo una maggiore dinamicità in sede Nord europea, da dove cioè partono i flussi più instabili e freschi responsabili delle ondate di maltempo. Se ciò dovesse essere confermato possiamo attenderci break temporaleschi che a più riprese potrebbero interrompere la pace e il caldo, dapprima al Nord e poi anche parte del Centro Sud.
Poi, dopo una pausa con una temporanea rimonta dell'alta pressione sub-tropicale, ecco che proprio verso Ferragosto potrebbe cambiare nuovamente tutto; la causa va ricercata nella vasta area depressionaria (ciclone) centrata tra Isole Britanniche e Scandinavia che continua a pilotare nuovi impulsi perturbati verso il bacino del Mediterraneo e l'Italia. Visto il tipo di configurazione che si verrebbe a creare a maggior rischio questa volta sembrerebbero le regioni del Nord, dove non escludiamo la possibilità di forti rovesci temporaleschi accompagnati anche da grandinate.
Attenzione però, nei giorni successivi e quindi per buona parte della settimana di Ferragosto crescono le probabilità che il peggioramento possa estendersi anche a parte del Centro Sud. Vista la distanza temporale, è necessaria molta prudenza, anche in considerazione del fatto che la traiettoria delle correnti instabili potrebbero prendere addirittura strade diverse, ribaltando di conseguenza la previsione.