I due elementi, a dire il vero, sono già in azione sullo scacchiere europeo: da un lato, quello più orientale, un crudo inverno sta portando gelo e neve, dall'altro, quello più occidentale, si manifestano condizioni decisamente meno burrascose e soprattutto precipitazioni quasi assenti.
Con l'inizio di Febbraio questo braccio di ferro si acuirà ulteriormente e la sfida vedrà inizialmente trionfare l'alta pressione.
Tuttavia, sul finire della prossima settimana a causa di una particolare configurazione sinottica che potrebbe instaurarsi a livello emisferico il quadro climatico potrebbe cambiare radicalmente. Infatti, secondo le ultime proiezioni, l'Anticiclone delle Azzorre potrebbe spingersi fino a latitudini molto elevate, arrivando addirittura a lambire la Scandinavia.
Questo movimento anomalo della bolla anticiclonica metterà in moto correnti d'aria gelide (aria di origine artico-continentale) che dalla Russia scivoleranno come "un fiume d'aria" verso il bacino del Mediterraneo: gioco forza, il quadro atmosferico generale volgerà così verso un contesto più freddo.
Febbraio riserva spesso grandi sorprese, per questo motivo non escludiamo la possibilità che il freddo possa estendersi anche ad altri settori. Non resta che seguire passo passo questa interessante evoluzione meteo sulla seconda parte dell'Inverno.