Il quadro meteorologico nella giornata festiva non farà registrare particolari cambiamenti rispetto a sabato: il flusso d'aria molto fredda continuerà a penalizzare le regioni che si affacciano sulla costa adriatica mantenendo il rischio di nevicate a bassissima quota (a seconda dell’intensità delle precipitazioni non è da escludere qualche fiocco o pioggia mista a neve fin sulle coste) su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Basilicata, rilievi campani e calabresi fino ai settori siciliani tirrenici anche sotto forma di rovesci temporaleschi su questi ultimi comparti (con neve sull’Etna).
Da segnalare, inoltre, i forti venti da nord e nord-est sullo Ionio con raffiche fino a 60 km/h e mareggiate sulle coste esposte. Le temperature saranno in ulteriore calo con valori che si attesteranno addirittura sotto la media del periodo.
Avremo invece una situazione meteo più tranquilla sul resto del Paese con clima più freddo e locali gelate notturne sulla Pianura Padana. Attenzione alle nebbie nelle ore notturne e del primo mattino sulle zone pianeggianti del Nord con forte riduzione della visibilità e all’accumulo degli inquinanti al suolo intorno alle grandi aree metropolitane come Milano con conseguente peggioramento della qualità dell'aria a causa della totale assenza di vento.