Non accenna a stabilizzarsi l'atmosfera sull'area Mediterranea dove il continuo avvicendarsi di vortici ciclonici colpisce ad intermittenza gran parte del nostro Paese.
Uno di essi infatti sta caratterizzando il meteo in questo turbolento weekend e nonostante il suo veloce spostamento verso levante, sarà ancora in grado di mantenere l'atmosfera assai vivace e a tratti instabile anche per il giorno di festa. Prepariamoci dunque ad una Domenica ancora movimentata sul fronte meteorologico, ma anche su quello termico. Avremo ancora forti precipitazioni, soprattutto nella prima parte del giorno, a carico di almeno due regioni e per la precisione sull'area ionica di Calabria e Sicilia (localmente anche Basilicata). Qui le forti e persistenti piogge, unite a quelle previste già in quel di Sabato, manterranno elevato il rischio idrogeologico. Lo notiamo chiaramente anche nell'immagine sotto riportata dove si evidenziano la distribuzione e gli accumuli di pioggia previsti proprio per la giornata di Domenica 27 Novembre. Colorate di blu scuro saranno le aree dove potranno registrarsi accumuli anche prossimi ai 40mm, mentre nelle zone colorate di azzurro le precipitazioni risulteranno decisamente inferiori a quasi del tutto assenti.
Oltre alle piogge, ci sarà anche un clima che si farà via via sempre più frizzante. Sarà proprio lo spostamento del vortice a richiamare venti sempre più freddi dai quadranti nordorientali e a provocare, gioco forza, un generale calo delle temperature.
Ma non ci saranno solo il freddo e il brutto tempo a caratterizzare quest'ultima Domenica di Novembre in quanto sul resto del Paese, specialmente al Nord e sui comparti tirrenici del Centro, il quadro meteorologico ci regalerà anche parecchie ore di sole. Su questi settori infatti, i valori di pressione guadagneranno qualche punticino verso l'alto quel che basta per riportare una maggior quiete atmosferica che nel corso del pomeriggio riuscirà a dare un po' di respiro dal maltempo anche all'estremo Sud.
Le uniche note di rilievo, nella fattispecie al Nord, saranno da attribuire e qualche banco di nebbia in possibile formazione la notte e nelle ore prossime all'alba su alcuni tratti della Valle Padana e anche alle temperature minime che potranno calare ulteriormente sia al Nord, sia nelle aree più interne del Centro dando così origine a locali gelate.