Centinaia di persone si sono recate in località più alte sopra il livello del mare dopo l’allerta tsunami che era scattata in Nuova Zelanda a seguito di un violentissimo terremoto di magnitudo 8.1 avvenuto nel mare delle isole Kermadec.
Lo Tsunami Warning System statunitense aveva avvisato che la scossa più forte poteva causare onde di tsunami di 1-3 metri nella Polinesia Francese e onde fino ad 1 metro a Niue, Nuova Caledonia e Isole Salomone.
Di fatto l’acqua ha invaso alcune località, come mostra il video in alto, ma per fortuna non ci sono stati grossi danni.
