La causa delle tante precipitazioni di quest'ultimo periodo va ricercata nelle grandi manovre in atto a livello emisferico, con un susseguirsi di cicloni in discesa dall'Oceano Atlantico e in rotta di collisione con il Vecchio Continente e il bacino del Mediterraneo.
Le correnti decisamente instabili e fresche in ingresso sul mare nostrum provocheranno anche nel prossimo fine settimana la formazione di un vortice ciclonico che, richiamando intense e umide correnti meridionali, andrà ad esaltare i contrasti tra masse d'aria diverse. Si formerà dunque la classica configurazione in grado di provocare piogge abbondanti e, nei casi più gravi, anche veri e propri nubifragi con elevato rischio di allagamenti e frane lungo i versanti.
PERICOLOSA FASE DI MALTEMPO
Stando agli ultimi aggiornamenti da Sabato 22 Marzo andrà prestata massima attenzione inizialmente al Nordovest dove, specie su Piemonte, Liguria e Toscana potrebbero cadere fino ad oltre 150/200 mm (ovvero oltre 200 litri di acqua per metro quadrato) di pioggia in poco tempo. Insomma, il rischio è, ancora una volta, quello delle temibili alluvioni lampo.
Il maltempo si estenderà poi velocemente al resto del Nord e alle regioni tirreniche e alla Sardegna con piogge e temporali diffusi.