Meteo: CAMBIAMENTO CLIMATICO, è ALLARME per le nostre Montagne, in Pericolo ANIMALI e PIANTE. Ecco Perché


Meteo: CAMBIAMENTO CLIMATICO, è ALLARME per le nostre Montagne, in Pericolo ANIMALI e PIANTE. Ecco Perché

Le montagne rappresentano un patrimonio (unico) di biodiversità

Le montagne rappresentano un patrimonio (unico) di biodiversità
Le montagne sono la culla della biodiversità sul pianeta, infatti anche se occupano soltanto il 25% delle terre emerse ospitano però l’85% delle specie di anfibi, uccelli, mammiferi e numerose specie di piante. Questo è quanto emerge da una serie di articoli apparsi sulla rivista Science. Vediamo qual è il pericolo che le minaccia e perché.

Da quanto emerge dagli articoli apparsi di recente sulla rivista scientifica citata in precedenza, le complesse relazioni tra il diversificato clima delle montagne e l'aspro suolo montuoso hanno giocato con tutta probabilità un ruolo chiave sia nel generare che nel mantenere la diversità delle specie animali (e/o vegetali), rispetto alle zone pianeggianti. Un altro importante contribuito è dato dal fatto che le aree montuose racchiudono habitat che si possono considerare a tutti gli effetti gli ultimi incontaminati e “selvaggi” della Terra. L'isolamento di questi ha contribuito in molti casi allo sviluppo di animali o vegetali unici e che non si ritrovano in nessun altro ambiente. Un altro fattore importante che ha contribuito alla diversificazione non solo delle specie animali, ma anche di quelle vegetali è la quota altimetrica (si pensi ad esempio solo alla differenza di vegetazione procedendo dalla bassa montagna alle vette più elevate) e i frequenti cambi di esposizione alla luce solare dei versanti montuosi anche in spazi molto ristretti.

Il cambiamento climatico che interessa sempre più frequentemente ed in modo molto più rapido le vette montuose (si pensi, ad esempio, al continuo ed inesorabile ritiro dei ghiacciai sulle cime di tutto il mondo) e l’uso indiscriminato del suolo potrebbero minacciare la lunga storia montana di rifugio della biodiversità. Quest' ultimo comportamento, incentivato anche dal continuo spopolamento dei rilievi da parte dell'uomo, porta ad una crescente cementificazione che letteralmente "consuma" e quindi riduce gli habitat naturali a disposizione di animali o piante. Inoltre ha conseguenze gravi anche sui fenomeni erosivi in caso di piogge abbondanti causando frequenti episodi di dissesto idrogeologico.

E’ per questa serie di motivi che dobbiamo proteggere l’ambiente montano grazie all’istituzione di parchi e mettere in atto tutte le difese possibili per conservarlo al meglio.