Abbiamo fatto alcune analisi all'interno dell'intricato sistema di calcolo dei principali centri di elaborazione dati e, a tal proposito, cerchiamo di svelarvi quando potrà finalmente sbloccarsi questa situazione di caldo anomalo.
Partiamo subito dicendo che ci verrà ancora un po' di pazienza. Già nel corso della nuova settimana non ci saranno particolari cambiamenti sul fronte climatico. Se escludiamo alcune minacce nel contesto meteorologico sui comparti più occidentali del nostro Paese, il mite bel tempo proseguirà praticamente ad oltranza con i termometri che continueranno a viaggiare allegramente ed indisturbati su valori ben superiori alla media. Il freddo infatti, rimarrà ancora confinato ben più a nord rispetto al nostro Paese.
Per vedere invece importanti segnali di svolta, bisognerà scomodare il medio-lungo termine in sede previsionale e per la precisione la fine del mese di ottobre. In questo periodo preso in esame infatti, le alte pressioni potrebbero essere messe a dura prova da una provvidenziale discesa di venti molto freddi direttamente dal Polo Nord, pronti ad investire gran parte d'Italia e con le conseguenze che ben potete immaginare. Maltempo in parte generalizzato, ma soprattutto un brusco crollo delle temperature ed una vera e propria metamorfosi del quadro climatico in Italia, destinato a divenire consono al periodo o addirittura più freddo della norma.
Vista la distanza temporale dobbiamo tuttavia restare con i piedi per terra e considerare quanto scritto come una semplice ipotesi anche se, carte e statistiche alla mano, ci portano a pensare che le probabilità che si verifichi tale evento siamo comunque elevate.