La ragione va ricercata nella presenza di un insidioso vortice d'aria fredda che dalla Francia sta muovendo il suo baricentro in direzione dei nostri settori alpini. Da un lato sospinge aria fresca ed instabile verso le regioni centro-settentrionali, ma al tempo stesso attiva un richiamo d'aria piuttosto calda in risalita dal nord Africa e diretta verso tutto il comparto del Mezzogiorno dove il tempo si mantiene più tranquillo e decisamente caldo.
Ma vediamo più nel dettaglio quali saranno le zone più rischio maltempo entro sera.
Il pomeriggio proseguirà ben lungi dall'essere tranquillo. Anzi, si eleverà ulteriormente il rischio di fenomeni anche forti. Violenti temporali accompagnati da locali grandinate e nubifragi potranno colpire soprattutto la Lombardia specie il milanese, il pavese e il mantovano, in estensione poi verso l'Emilia-Romagna. Altri focolai temporaleschi si sposteranno poi in direzione del Triveneto estendendosi anche a molti angoli del Centro come su Toscana, Marche, Umbria e coinvolgendo parzialmente i settori orientali del Lazio.
Continuerà invece un caldo bel tempo al Sud e sulla Sicilia dove le temperature risulteranno di parecchio superiori alla media stagionale.
Arriviamo così a fine giornata quando il maltempo comincerà a dare evidenti segnali di attenuazione nel corso della serata, preludio questo ad un nottata dove l'atmosfera tornerà abbastanza tranquilla un po' su tutto il Paese.