Per poter capire l'evoluzione attesa sul nostro Paese per l'inizio del prossimo mese di ottobre dobbiamo allargare come di consueto il nostro sguardo all'intero quadro sinottico europeo. Ebbene le condizioni meteo potrebbero subire una brusca virata fredda a partire dal 4-5 di ottobre quando una vasta area depressionaria in discesa dal Nord Atlantico (alimentata da venti artici) investirà dapprima Isole Britanniche, Penisola Iberica e Francia per poi puntare decisamente verso il nostro Paese. Il tipo di configurazione che si verrebbe a creare, con l'ingresso delle correnti fredde dalla Porta del Rodano, è una delle più pericolose per l'Italia con il rischio più che concreto della formazione di un ciclone Mediterraneo in grado di scatenare precipitazioni abbondanti anche sotto forma di nubifragio. Terremo monitorata l'evoluzione nei prossimi giorni per capire se verrà confermata questa tendenza che, specie per il Nord Ovest e i settori tirrenici, rappresenta una temibile minaccia.
Questo impulso instabile comporterebbe un drastico calo termico su tutto il Paese con le temperature che potrebbero addirittura portarsi fin sotto le medie climatiche di riferimento con il possibile ritorno della neve sulle nostre montagne, dopo la lunga pausa estiva, con fiocchi potenzialmente anche sotto i 2000 metri di quota.
Che sia la volta buona per fare il definitivo cambio dell'armadio? Seguite l'evoluzione che si preannuncia ricca di sorprese.