Ad oggi, il cammino dell'aria fredda vede attraversare la Germania per poi riversarsi sulla Francia sudorientale (valle del Rodano).
COSA POTREBBE SUCCEDERE - L'ingresso di aria fredda dalla valle del Rodano favorirebbe lo sviluppo di un vortice ciclonico nei pressi del mar Ligure, in spostamento poi verso le regioni centrali.
L'incognita del posizionamento e successiva evoluzione del minimo depressionario, pone questa previsione incerta e con un'evoluzione da aggiornare giorno dopo giorno.
MALTEMPO CON NEVE? - Da Martedì 20 minimo in formazione sul mar Ligure. IL tempo inizia a peggiorare su Sardegna, Piemonte, Liguria, verso tutte le regioni tirreniche.
Possibilità di neve in pianura su Piemonte e Lombardia occidentale, a bassissima quota in Liguria, in collina su Toscana, Lazio, Umbria.
Con lo spostamento del centro depressionario verso Toscana, Lazio e Umbria, le precipitazioni raggiungeranno gran parte dell'Italia.
La depressione richiamerà venti di Bora al Nord, ecco allora che le precipitazioni potrebbero assumere carattere nevoso fino a quote pianeggianti sull'Emilia centro-occidentale.
Nevicate sul resto del Nord sopra i 3/500 metri, al Centro dai 500/700 metri, al Sud a partire dai 1000 metri.
CONCLUSIONI - Come abbiamo specificato prima, questa evoluzione dovrà essere riveduta e corretta in quando la collocazione ed evoluzione del centro depressionario è solo abbozzata, e non certo definitiva.