Meteo: 25 APRILE/1° MAGGIO, insidiosi VORTICI BLOCCANO ancora l'avanzata dell'ANTICICLONE AFRICANO. Le CONSEGUENZE

Articolo del 18/04/2021
ore 7:00
di Carlo Testa Meteorologo

Tendenza meteo per fine Aprile. Possibile ritorno dell'anticiclone africano, ma insidiato da vortici
Per il periodo che va dal 25 aprile al 1° maggio l'ultimo aggiornamento del Centro Europeo mostra un'interessante svolta nella circolazione atmosferica a livello europeo.
L'anticiclone delle Azzorre che da più giorni staziona tra il Regno Unito e la Scandinavia tenderebbe a indietreggiare verso l'oceano favorendo la discesa di una massa d'aria instabile.
Queste correnti fresche creerebbero una circolazione depressionaria che però non punterebbe l'Italia, bensì Francia e Penisola Iberica.
Questa configurazione, se dovesse essere confermata anche nei prossimi aggiornamenti, favorirebbe la risalita dell'anticiclone africano sul bacino del Mediterraneo.

Ma nel concreto, in cosa si tradurrebbe questa situazione? Facciamo dunque chiarezza sviluppando una tendenza fino al 1° maggio, proprio sulla base degli ultimi dati a nostra disposizione.

Con la risalita dall'anticiclone africano il tempo tornerebbe ad avere connotati decisamente molto caldi e stabili segnatamente sulle regioni meridionali e parte di quelle centrali. Cosa diversa invece per le regioni settentrionali che, non protette dall'alta pressione, si troverebbero ancora a fare i conti con insidiosi vortici oceanici che di fatto stopperebbero la conquista dell'anticiclone anche al Nord.
Se tutto dovesse essere confermato è lecito aspettarsi un tempo ancora a tratti instabile al Nord e solo più localmente al Centro. In questo contesto sarebbero molto probabili anche i primi forti temporali della stagione, provocati dal mescolamento dell'aria più fresca in quota e quella più umida e calda presente nei bassi strati.
Sotto il profilo termico le temperature tenderebbero ad aumentare decisamente al Centro-Sud con i primi 30°C che potrebbero essere raggiunti su alcune regioni. I valori termici, nonostante il tempo a tratti instabile, sono previsti in aumento anche al Nord, grazie alla cessazione dell'afflusso freddo in atto in questi giorni e all'arrivo invece di aria più mite dall'oceano.

Ma per avere il vero caldo, quello che negli ultimi anni è arrivato con sempre maggiore anticipo e che ci regala i primi sogni estivi, quanto dovremo aspettare?
Per dare una risposta abbiamo analizzato le mappe fino a 40 giorni del Centro Europeo, le quali intravedono una maggiore e più decisa ingerenza dell'alta pressione e quindi un rialzo più cospicuo delle temperature, NON prima dell'inizio del mese di maggio, quando sono attesi scarti rispetto alle medie di riferimento nell'ordine di circa +1,5°C, un po' su tutta l'Italia.

Dunque, a grandi linee, dopo un aprile caratterizzato da tante piogge e da un clima instabile, solo a maggio potremo goderci le prime giornate estive.
Si attendono, ovviamente, conferme.




Inizio maggio: maggior stabilità atmosferica e temperature sopra media fino a 1,5°C
Apri il sito in versione desktop ►