L'ex boss mafioso dunque era a conoscenza e cosciente del suo grave stato di salute, e avrebbe deciso di togliersi la vita volontariamente piuttosto di arrendersi nei confronti dello Stato dopo ben 30 anni di latitanza. Per tale motivo attualmente è sorvegliato 24 ore su 24, per evitare proprio i gesti più estremi.
Come riportato su Repubblica, era giù tutto pronto e programmato per chiudere la sua vita da eroe solitario con la sua pistola Smith & Wesson che teneva nascosta nei suo covo di Campobello di Mazara. La "rivoltella" calibro 38 special è stata trovata carica con 5 cartucce, ma nell'abitazione sono rinvenute anche altre 20 pallottole dello stesso calibro.