INQUINAMENTO: TREVISO, Ricreazione vietata per SMOG, rischi per la SALUTE dei BAMBINI. Ecco cosa è accaduto


INQUINAMENTO: TREVISO, Ricreazione vietata per SMOG, rischi per la SALUTE dei BAMBINI. Ecco cosa è accaduto

Treviso, il preside vieta la ricreazione all'aperto in sette istituti a causa dello smog
Treviso, il preside vieta la ricreazione all'aperto in sette istituti a causa dello smog
Non sono bastati i blocchi alla circolazione dei veicoli più inquinanti per far abbassare i livelli di smog a Treviso: e così nella città veneta è stato deciso di eliminare la ricreazione all'aperto per gli alunni di sette scuole.

La decisione, senza precedenti, è stata presa dal dirigente Antonio Chiarparin, che ha deciso di non far uscire gli studenti nei cortili di scuola per l'allerta smog, così da salvaguardare la salute dei ragazzi.
I 1.700 che frequentano la scuola dell'infanzia Andersen nel quartiere Gescal in via Da Vinci, le primarie Ciardi, Volta di Fiera, Fanna di Selvana, Prati in centro città e Masaccio di via Rota e le medie Stefanini hanno così dovuto fare merenda in classe; si tratta di una misura in linea con l'allerta rossa, che suggerisce di non effettuare attività sportive all'aria aperta.

La decisione è stata una scelta autonoma del preside, ed è stata comunicata con una circolare a genitori, insegnanti e studenti.
In base ai dati raccolti da Arpav relativi alla concentrazione di Pm10 nell'aria, nei prossimi giorni verrà deciso se continuare con questa limitazione.