Editoriale di Mercoledì 16 Marzo: Meteo Pazzo, dalla Sabbia del Deserto ad un Freddo Inizio di Primavera


Editoriale di Mercoledì 16 Marzo: Meteo Pazzo, dalla Sabbia del Deserto ad un Freddo Inizio di Primavera

Meteo Pazzo: dalla Sabbia del Deserto a un Freddo Equinozio di Primavera
Meteo Pazzo: dalla Sabbia del Deserto a un Freddo Equinozio di Primavera
La mappa meteorologica presenta uno schema molto affascinante, un ciclone sull’Algeria e un ciclone sull’Ucraina, intervallati dall’anticiclone nordafricano che si erge, storto, sull’Italia: una Configurazione che andrà ad assomigliare ad una ‘Omega Inclinata’, volendo scomodare ancora una volta una lettera greca.

E’ un’Omega inclinata in quanto la linea immaginaria, che congiunge i due cicloni, corre da sudovest verso nordest, al posto del classico ovest-est; è comunque una bellissima lettera Omega dell’alfabeto greco, con la classica configurazione ad occhiale: due basse pressioni separate da una piccola zona alto pressoria. La sostanza è che, con questo schema, masse d’aria diametralmente opposte si fronteggiano a distanza: l’aria calda ed umida algerina vede in lontananza l’aria polare sull’Ucraina. Queste due masse d’aria sono separate da una linea di confine che corre proprio sull’Italia: ad Ovest ci accorgiamo maggiormente della presenza nordafricana con spesse velature, sul versante adriatico si immagina già il respiro freddo dell’est Europa.

Quello che succederà nei prossimi giorni sarà affascinante, tipico della Primavera, con sussulti frequenti, variazioni repentine nel Meteo italiano: passeremo dai +22°C di Bolzano ai -8°C a 1500 metri in Calabria, dalla sabbia del deserto al freddo polare di inizio Primavera.
Tanti ingredienti sul fuoco per questa settimana turbolenta; nel frattempo i fatti parlano di una Spagna, di una Francia e di un’Algeria con cieli rossi pieni di Polvere Sahariana, di un’Ucraina, tristissimo luogo di una guerra assurda, con temperature ancora invernali fino a -10°C al mattino.

Il sito www.ilmeteo.it, unisce tutti questi ingredienti in una ricetta un po’ troppo asciutta: mancherà l’acqua. Infatti da tutte le proiezioni e da tutti questi spostamenti di masse d’aria, nordafricana, polare etc., l’unica sgradevole certezza è che mancheranno ancora le piogge significative sull’assetato nord-ovest italiano. La configurazione di blocco anticiclonico sull’Europa centro-settentrionale continuerà con un dato eccezionale: 1050 hPa di pressione a Copenaghen!! Ne riparleremo, intanto ci spaventa questo numero altissimo, che potrebbe insistere per una settimana sul nord Europa…

Tornando a Sud, sul nostro Paese, le due masse d’aria che si fronteggiano a distanza provocheranno delle piogge anche intense tra venerdì e sabato: al momento lo scontro è previsto in Sardegna ed al Sud, associato anche ad un sensibile crollo delle temperature proprio per l’Inizio della Primavera, il giorno dell’Equinozio, quando cioè la durata della notte e del giorno si equivarranno, e la sarà prima volta che accadrà dopo i 6 mesi invernali riportandoci agli stessi livelli del 23 Settembre scorso.

NEL DETTAGLIO

Mercoledì 16. Al nord: cielo spesso coperto, localmente nebbioso al Nordest. Al centro: nuvoloso in Toscana e Sardegna, velato altrove. Al sud: nubi sparse in Sicilia, soleggiato altrove.

Giovedì 17. Al nord: cielo coperto. Al centro: cielo via via coperto ovunque. Al sud: poco sole.

Venerdì 18. Al nord: cielo in gran parte coperto. Al centro: cielo coperto, qualche pioggia in Abruzzo e Sardegna. Al sud: peggiora dal pomeriggio.

Tendenza. Nel weekend aria fredda dai Balcani, via via più soleggiato al Nord e al Centro, maltempo su Isole Maggiori e su alcune regioni del Sud.