COVID: trovata VARIANTE BRASILIANA in un paziente VACCINATO con Doppia Dose PFIZER. I Dettagli


COVID: trovata VARIANTE BRASILIANA in un paziente VACCINATO con Doppia Dose PFIZER. I Dettagli

Variante BRASILIANA a Palermo in un paziente già VACCINATO

Variante BRASILIANA a Palermo in un paziente già VACCINATO
Le varianti del CORONAVIRUS continuano a destare non poche preoccupazioni sia i termini di contagio che di efficacia contro i VACCINI. In queste ultime ore, la VARIANTE BRASILIANA è stata individuata in un paziente di Palermo già vaccinato con entrambi le dosi di Pfizer.

L'unità di microbiologia e virologia dell'azienda ospedaliera Villa Sofia, attraverso un test di indagine di sequenziamento genico ha identificato la variante brasiliana P.1 in un paziente Covid-19 che era già stato vaccinato. Ne dà notizia l'azienda ospedaliera stessa. Come da protocollo ministeriale, si è provveduto alla notifica ed alla trasmissione al laboratorio regionale di riferimento. Il paziente 83 anni, immunodepresso, vaccinato con Pfizer, dopo pochi giorni dalla seconda dose è arrivato al pronto soccorso del Cervello accusando sintomatologia respiratoria e intestinale clinicamente significative.

Una volta effettuata la diagnosi con tampone molecolare, si legge su Il Messaggero, è stato prontamente ricoverato presso l’Unità di Terapia Intensiva Respiratoria e grazie alla sinergia di Pronto Soccorso, Malattie Infettive, Intensiva Respiratoria, Microbiologia e Virologia dell’azienda ospedaliera palermitana ed è stato identificato quale paziente altamente sospetto di essere portatore di una variante genica, come appunto è stato poi verificato. In atto il paziente è in trattamento di supporto intensivo delle funzioni vitali.

Ricordiamo che in Italia la variante brasiliana riguarda oggi il 4,5 dei casi contro il 91,6% dei casi riferibili alla cosiddetta variante inglese che nel nostro Paese è diventata prevalente.