CORONAVIRUS: Svelato il Motore che Muove la PANDEMIA. Ecco la Scoperta dei ricercatori americani

Il motore che muove la pandemia di coronavirus è composto da numerosi pezzi: in primo luogo, il problema degli asintomatici, che diffondono i virus a loro totale insaputa ed è il vero e proprio tallone d'Achille del COVID-19; successivamente, i superdiffusori, pazienti contagiati che trasmettono la malattia in maniera notevole, molto di più di altri. Questi due sono i problemi più grossi per il controllo del dilagare dell'epidemia: ulteriori punti negativi risultano essere la convivenza sotto lo stesso tetto e le attività di gruppo negli ambienti affollati, fattori che accomunano l'espandersi di virus respiratori.

I ricercatori hanno sottolineato come la stragrande maggioranza dei contagi avvenga in casa, infatti i conviventi stretti hanno un rischio di contrarre il coronavirus ben sei volte maggiore rispetto ad altri contatti (amici, colleghi, persone per la strada): la minaccia è decisamente elevata per i malati e gli anziani, nonché per le persone che sostano negli ospedali, nelle case di cura, nei dormitori e nelle carceri.

Le due evidenze di asintomatici e super-diffusori spiegherebbero il motivo per cui il 10% dei positivi al coronavirus è responsabile dell’80% dei contagi. Questo fenomeno i chiama sovradispersione, già osservato nell'influenza e nel morbillo, per cui la maggior parte degli infetti non trasmette il COVID in quantità importante, per cui bisogna arrivare a un buon numero di casi affinché la pandemia possa esplodere: ecco perché i malati sommersi senza alcun sintomo (estremamente difficili da diagnosticare) risultano di gran lunga i più diffusi rispetto a chi percepisce sintomi, più o meno gravi.