E' bastato che una ragazza si sentisse
male per far partire l’allarme. È stata lei la prima positiva
riscontrata, seguita da altri sette ragazzi, cinque dei quali provenienti da Roma Nord.
Sono tuttavia ancora scarne le informazioni dispensate dai
protagonisti di questa storia: non è semplice ricostruire tutti i
movimenti (che sarebbero stati tanti) della comitiva romana in quei
giorni. Sono bastati pochi messaggi nelle chat per far scattare
l’allarme: tanti ragazzi si stanno sottoponendo ai test e quindi
non è escluso che il numero dei contagi legati alla festa in Costa
Smeralda possa salire in maniera importante.
Ma nelle ultime ore sarebbero emersi dei nuovi elementi: il contagio potrebbe essere partito da Ibiza (in Spagna),
luogo di provenienza di alcuni ragazzi prima della famigerata serata in discoteca.
Tra i positivi c'è anche Lorenzo Palazzi, il dj romano tra i protagonisti della festa: "Ero in perfetta salute e condizione fisica, privo di febbre o sintomi legati al COVID-19 in entrambe le serate in cui ho suonato l’ultima settimana, scrive sui social. Il 14 agosto mi è stato comunicato che persone con le quali ho avuto contatti in diversi locali e situazioni (Porto Cervo e Porto Rotondo) risultavano positive". E continua: "Il 15 agosto mi sono recato dunque ad effettuare io stesso il tampone, al quale sono risultato positivo. Ad oggi sono in quarantena, ancora asintomatico".