Purtroppo le notizie relative all' “anomalia nei piccoli soggetti” risultano essere negative. Dopo la morte di qualche giorno fa di una piccola creatura di 5 anni nello Stato di New York, ora altre due piccole anime hanno lasciato questa terra, proprio a casa di questa patologia. A darne la notizia è stato il governatore dello stato, Andrew Cuomo, con queste parole “sono saliti a 3 i piccoli deceduti a causa della malattia di Kawasaki. Le complicazioni si pensa siano causate dal Covid-19”. “Ci sono stati segnalati 73 casi di bambini che hanno presentato gravi sintomi riconducibili alla nuova sindrome e a quella di shock tossico”, ha scritto ancora il governatore. “Continuerò a informare i cittadini, sia che le notizie siano buone, sia che siano cattive”.
Alla ricerca di un'eventuale correlazione tra COVID-19 e la sindrome che sta colpendo i bambini sta lavorando anche un team di medici britannici che hanno lanciato un allarme in merito al brusco aumento di bimbi ricoverati in terapia intensiva; al momento però non viene fornito dai funzionari governativi il numero esatto dei pazienti colpiti al di sotto dei 10 anni. La patologia, riportano i media britannici, aggredisce cuore e polmoni dei piccoli pazienti e sembra provocare un'eccessiva reazione immunitaria che induce il corpo dei bambini ad attaccare i propri organi.
Nel frattempo, avvertono i pediatri italiani,"in questa FASE
2 è importante tenere presente tutte le conseguenze che questa infezione insidiosa può causare, sia nella fascia di età adulta che in
quella pediatrica. Insomma, nessuno escluso.