CORONAVIRUS: MONDRAGONE, è GUERRA APERTA tra BULGARI e ITALIANI nella ZONA ROSSA, ci sono FERITI. Ecco il VIDEO

La situazione a Mondragone, nel casertano, inizia a diventare molto calda, pericolosa e imprevedibile. Nelle ultime ore, nella cittadina dove è stato scoperto un focolaio di coronavirus, ci sono state tensioni e scontri che hanno provocato anche dei feriti, in particolar modo un poliziotto in servizio.
Una vera e propria guerriglia ai palazzi Cirio. I cittadini bulgari, dopo la disposizione della zona rossa, sono sotto assedio da parte di oltre cento cittadini italiani.

Subito, da parte delle istituzione, è stata istituita la presenza delle forze dell’ordine che, non senza difficoltà, stanno riuscendo a tenere lontani dagli accessi dei Palazzi i manifestanti. Insultati con epiteti razzisti, i bulgari hanno reagito lanciando sedie dai balconi contro gli italiani assembrati in strada i quali stanno distruggendo le auto e i furgoni dei bulgari parcheggiati nel parco.

I cittadini di Mondragone si sono appostati in strada anche all'interno della zona rossa e le forze dell'ordine hanno fatto un cordone e cercano di respingere chiunque si avvicini. Da un lato, ma anche dall'altro, perché la priorità adesso è una sola: i manifestanti non devono entrare in contatto con chi nei palazzoni ex Cirio ci abita e che adesso è sottoposto all'isolamento domiciliare perché è proprio tra quei caseggiati del Casertano che è scoppiato un focolaio di COVID-19.
La situazione rimane di allerta anche per le prossime ore.