CORONAVIRUS: MASCHERINE, proteggono di più le CHIRURGICHE o quelle di STOFFA? Ecco Cosa è stato SCOPERTO


CORONAVIRUS: MASCHERINE, proteggono di più le CHIRURGICHE o quelle di STOFFA? Ecco Cosa è stato SCOPERTO

MASCHERINE chirurgiche o di stoffa? Ecco la RISPOSTA

MASCHERINE chirurgiche o di stoffa? Ecco la RISPOSTA
Mascherine chirurgiche o di stoffa? Partiamo dal presupposto che entrambe sono indispensabili in tempi di pandemia da COVID-19. A tal proposito, uno studio del olandese ha suggerito che il grado di protezione delle maschere varia in base alla tipologia della maschera e all’età. Per i bambini, tra i 5 e gli 11 anni, le maschere chirurgiche forniscono il DOPPIO della protezione rispetto alle maschere fatte in casa. Inoltre, uno studio, pubblicato su Preventive Medicine Reports sulle maschere indossate durante le epidemie di influenza stagionale in Giappone ha rilevato che l'uso delle mascherine era più efficace nelle classi superiori (bambini di 9-12 anni) rispetto alle classi inferiori (bambini di 6-9 anni). Qui, la gestione corretta della mascherina ha influito in modo importante sulla protezione dal virus.

E allora, ad esempio, che tipo di protezione è consigliabile utilizzare a scuola? Chi risponde, tra le righe de Il Fatto Quotidiano è Luca Richeldi, Ordinario di Malattie dell’Apparato Respiratorio del Policlinico Gemelli e componente del Comitato tecnico scientifico: "Le mascherine chirurgiche hanno il vantaggio della certificazione, che ne assicura l’omogeneità: per questo sono quelle raccomandate sui luoghi di lavoro. Peraltro, anche le mascherine di comunità assicurano una buona protezione delle vie aeree, a patto che vengano correttamente utilizzate".

Ma si respira il 50% della propria anidride carbonica e questo provoca rischi per la salute? "Circolano molte fake news in proposito: le mascherine non causano danni per la salute e l’uso diffuso e corretto è una delle misure più efficaci per contenere la diffusione del coronavirus. I dispositivi di protezione delle vie aeree, quando correttamente utilizzati, sono da molti anni strumenti efficaci e sicuri di prevenzione delle infezioni a trasmissione aerogena in generale".

Richeldi poi ha così concluso: "Non ci sono rischi di contaminazione o di sovrainfezioni, a patto ovviamente che vengano seguite le semplici regole per il loro corretto utilizzo, come il ricambio periodico o l’attenzione al contatto con la parte esterna. In caso di specifici dubbi è sempre comunque consigliabile rivolgersi al proprio medico curante".

Insomma, secondo lo studio, è certamente consigliabile utilizzare la mascherina chirurgica rispetto a quella di stoffa. In ogni caso, tuttavia, in assenza di quella classica, è consigliabile utilizzare qualsiasi tipo di protezione. Affinché vengano protetti naso e bocca, canali di contagio.