CORONAVIRUS: STOP ai CATASTROFISTI, NON ci sarà NESSUNA SECONDA ONDATA di CONTAGI, parla il prof. BASSETTI

Sulla sua pagina Facebook non si è limitato a commentare, ma ha lanciato anche delle frecciatine verso chi continua ad affermare che in autunno ci sarà una nuova ondata di coronavirus. "Sta continuando la rapida discesa dei casi ospedalizzati di COVID-19 sia in rianimazione che negli altri reparti, con numeri così bassi, che non si vedevano dai primi di marzo. I catastrofisti e i pessimisti di cui l'Italia è stata ed è ancora piena, non saranno contenti di questi numeri. Io e molti miei colleghi, invece si. Non dimentichiamoci, oltretutto, che questi numeri così incoraggianti, sia di malati veri che di asintomatici, sono quelli post riaperture (4 maggio-18 maggio-3 giugno)".

Come ha detto il professor Bassetti, i numeri parlano chiaro: i valori attuali sono bassi nonostante le riaperture, quindi se queste ultime avessero portato delle conseguenze gravi saremmo già qui a discutere di chiusure anticipate.
Bassetti ha poi aggiunto che i nuovi contagi da coronavirus sono perlopiù asintomatici e i casi gravi presenti a marzo e aprile sono estremamente calati, rappresentando ora l'assoluta minoranza.
Certo, non bisogna ancora dire che l'epidemia sia stata sconfitta, però il fatto che i pazienti non abbiano più necessità di essere ricoverati in terapia intensiva è sicuramente un buon segnale: questa è la logica conseguenza "delle rigidissime misure applicate con il lockdown e dei nostri comportamenti virtuosi".