Bonus 200 euro: vi spieghiamo come fare la domanda tramite il sito dell'INPS
Articolo del 1/07/2022
ore 18:15
di Redazione
Vi spieghiamo come fare la domanda tramite il sito dell'INPS
È attivo sul sito dell'Inps il servizio on line per presentare domanda per ricevere il bonus 200 euro. Tuttavia, lo ricordiamo, non tutte le categorie di beneficiari previste dal Decreto Aiuti sono tenute a inviarla:
dipendenti pubblici e privati riceveranno infatti automaticamente l'incentivo.
Dovranno invece presentare richiesta i lavoratori domestici, i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, i lavoratori stagionali (sia a tempo determinato, sia intermittenti), gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, i lavoratori autonomi occasionali privi di partita IVA e gli incaricati alle vendite a domicilio.
Per quanto riguarda i lavoratori stagionali e i lavoratori dello spettacolo, iscritti all’apposito Fondo pensione, va fatta una precisazione: coloro che fanno parte di queste categorie sono tenuti a fare richiesta all’Inps solamente se non percepiranno il bonus direttamente dal datore di lavoro.
Rimangono alcune differenze anche tra chi deve fare domanda, soprattutto per quanto riguarda le tempistiche di erogazione dell’indennità una tantum. I lavoratori domestici hanno tempo fino al 30 settembre per presentare la domanda per il bonus e il pagamento sarà poi disponibile entro pochi giorni.
Come fare? Per inoltrare la richiesta, come riportato anche da il quotidiano Il Sole 24 Ore, bisogna collegarsi al sito www.inps.it e seguire le istruzioni partendo dal percorso "Prestazioni e servizi". E' necessario autenticarsi con SPID, CIE (Carta d’identità elettronica) o CNS (Carta nazionale dei servizi), selezionando la propria categoria di appartenenza.
Le indennità possono essere anche richieste tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06.164164 da rete mobile (a pagamento).
È possibile infine presentare la domanda anche attraverso gli Istituti di Patronato.
Apri il sito in versione desktop