Le condizioni meteo si mantengono piuttosto fredde ed instabili a causa di una vasta area di bassa pressione centrata sul Nord Europa che continuerà a pilotare fronti freddi e perturbati fin verso l'Italia.
Occhi puntati, in particolare, sulla serata di Giovedì 8 Dicembre quando la perturbazione, alimentata da aria polare-marittima, investirà dapprima la Francia, per poi fare il suo ingresso sul Mediterraneo, attraverso la Porta del Rodano.
Successivamente, sul Mar Ligure, si attiverà un vortice ciclonico in grado di provocare una fase di maltempo piuttosto intensa, specie al Centro-Nord.
Viste le temperature già piuttosto basse e l'intensità delle precipitazioni la neve potrebbe giungere stavolta fino in pianura nel corso della notte e durante la giornata di Venerdì 9: attenzione soprattutto al Piemonte (maggiormente a rischio cuneese, torinese, astigiano, Langhe e alessandrino), ma anche alla Lombardia (possibili fiocchi tra pomeriggio e sera a Varese, Pavia e Bergamo) e sull'Emilia occidentale.
In termine tecnico queste precipitazioni nevose, improvvise e fino a bassissima quota, vengono chiamate "nevicate da rovesciamento" (trasferimento del freddo dalle quote superiori verso il suolo indotto dalle forti precipitazioni) e risultano, soprattutto per gli amanti del freddo e della neve, tra i fenomeni più suggestivi, caratterizzati da fiocchi molto bagnati e pesanti, di grosse dimensioni, piuttosto scenografici, ma che possono anche provocare maggiori problemi alla viabilità proprio a causa della forte intensità delle precipitazioni che provoca spesso accumuli rapidi.
La cartina qui sotto, riferita proprio alla giornata di Venerdì 9 Dicembre, conferma in toto tale ipotesi. In neretto è indicata la quota a cui potrebbe scendere la neve, mentre il colore viola rappresenta l'accumulo previsto nelle 24 ore (qualche cm fin sulle zone di pianura del Nordovest).
Le Alpi sono certamente pronte a fare il pieno di neve con accumuli abbondanti (oltre 70 cm in molte località sciistiche piemontesi e lombarde) entro la giornata di Domenica 11: senza dubbio un'ottima notizia per tutti gli amanti degli sport invernali e per la natura in generale.
Le sorprese non finiscono qui. Tra il weekend e l'inizio della prossima settimana nuovi impulsi gelidi raggiungeranno l'Italia con possibilità dunque di nuove nevicate localmente fino in pianura al Nord e a bassa quota sulle zone interne del Centro.
Su questo avremo tuttavia modo di tornare nei nostri prossimi approfondimenti.