TERREMOTO / ancora SCOSSE tra Marche ed Umbria. Nuovi crolli, MIGLIAIA di sfollati [VIDEO]

Alle 7.40 di Domenica 20 Ottobre una fortissima scossa di terremoto ha colpito il Centro Italia.
Si è trattato di una scossa di magnitudo 6.5 sulla scala richter avvenuto a 10 km di profondità: è la scossa di terremoto più forte dal 1980.
METEO, PIOGGE E TEMPORALI IN ARRIVO - Dopo alcuni giorni con sole e clima asciutto, da Giovedì è atteso un nuovo peggioramento tra Marche e Umbria, con piogge e locali temporali. Le temperature sono destinate ad aumentare nei valori minimi, passando da 4 a 10°.
AGGIORNAMENTI, MIGLIAIA DI SFOLLATI - Secondo le ultime stime, sarebbero quasi 30 mila le persone costrette a stare lontano dalle proprie case, considerate inagibili.
Le notti dopo il devastante terremoto sono trascorse non senza apprensione: la terra ha continuato a tremare, con scosse anche superiori al 4°, avvertite distintamente dalla popolazione.
Le temperature minime notturne sono scese fino a 2° sopra lo zero, valori difficili da sopportare all'interno delle tende o nelle strutture d'emergenza.
FORTE SCOSSA MAGNITUDO 4.8, 1 NOVEMBRE - Nel corso della mattinata del primo Novembre una nuova, forte, scossa ha colpito il centro Italia, con epicentro nel Maceratese; a Ussita si segnalano ulteriori crolli.
Il sisma è stato nuovamente avvertito a Roma. Danni incalcolabili alle opere d'arte.
ANCORA DANNI A ROMA - Nella capitale scuole aperte Mercoledì 2 Novembre, proseguono i controlli agli edifici lesionati; numerose chiese nel centro storico presentano crepe.
RICOSTRUZIONE - Secondo le prime stime ufficiali, ci vorranno anni per ripristinare tutti i borghi crollati, e trovare una sistemazione definitiva per gli sfollati.

SITUAZIONE CROLLI - Crolli diffusi da Norcia a Visso; la protezione civile segnala una decina di persone ferite
E' crollato il 60% di Castelluccio di Norcia, compresa la chiesa.
Arquata del Tronto, il paese risulta seriamente danneggiato; crolli di mura già pesantemente lesionate segnalati anche a L'Aquila.

iLMeteo.it controlla costantemente le zone colpite dai recenti terremoti e fornisce le previsioni meteo per i comuni vicini all'epicentro, supportando per quanto possibile le operazioni di aiuto alle popolazioni in difficoltà.