Dopo l'anticiclone CARONTE, Fast Storm determina condizioni ideali per lo sviluppo di fenomeni temporaleschi anche intensi: ecco l'evoluzione giorno per giorno, elencata di seguito.
MARTEDI 26 - Fast Storm insiste sulle regioni settentrionali, portando diffusa instabilità lungo tutto l'arco Alpino, specie dopo metà giornata; temporali in estensione alle alte pianure lombarde e Venete, fenomeni temporaleschi anche lungo l'Appennino Ligure.
Sulle regioni centrali, diffusa instabilità e temporali lungo l'Appennino, specie tra Umbria, Marche e sui rilievi Abruzzesi; piogge nell'entroterra Laziale.
Al Sud insistono le piogge lungo i rilievi Campani e della Lucania, con temporali altamente probabili che potranno verificarsi anche sulla Calabria e sul Salento; maltempo con piogge e temporali anche sulla Sicilia settentrionale.
MERCOLEDI' 27 - Moderatamente instabile con temporali localmente intensi lungo i settori alpini e sulla Pianura Padana fino al Nordest, nonché sull'Emilia-Romagna; dopo metà giornata piogge anche sulla Liguria, più probabili su genovesato e savonese.
Sulle regioni centrali, temporali a ridosso dell'Appennino dopo metà giornata anche di moderata intensità tra Marche e Abruzzo e sull'Umbria.
Più soleggiato sulle regioni meridionali, anche se non mancheranno temporali e piogge specie in serata.
GIOVEDI 28 - Prosegue l'afflusso di correnti instabili, più fresche in quota, su molti settori della Penisola: temporali sparsi lungo l'arco alpino orientale, anche di forte intensità; più stabile al Nordovest.
I temporali potranno interessare la Pianura Padana orientale, con fenomeni a tratti anche violenti.
Sulle regioni centrali e meridionali, specie nelle zone interne e sui rilievi, potranno verificarsi temporali.
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