INIZIO D'ESTATE PIUTTOSTO MITE - Prima parte della stagione con evoluzione normale, magari anche ricorrente instabilità, soprattutto sui rilievi sia del Nord che appenninici, e anche prime ondate di caldo, ma senza particolari eccessi.
Seconda parte della stagione, con possibile fiammate calde anche importanti al Centrosud, ancora estate normale al Nord e più temporalesca. Ma vediamo un po' più nel dettaglio la possibile evoluzione.
PRIMA PARTE DELL'ESTATE - Mese di Luglio caratterizzato, come visibile nella prima immagine a corredo dell'articolo, da una media presenza di una circolazione depressionaria tra i mari settentrionali europei e il Regno Unito. Sulle aree centro meridionali europee, una media presenza dell'alta pressione con prevalente matrice atlantica sul comparto mediterraneo e Centrosud Europa. Si tratterebbe, tuttavia, di una evoluzione barica tutt'altro che statica.
NORD, TEMPORALI - L'area depressionaria sui mari settentrionali europei tenterebbe talora ad affondare verso la Spagna, in questo caso, portando rimonte anticicloniche un po' più calde verso le aree centro-settentrionali italiane e il medio-alto Tirreno.
In altre occasioni, l'onda instabile nordatlantica si manterrebbe a latitudini più settentrionali, con moderata alta pressione un po' su tutta l'Italia ma anche con possibilità di infiltrazioni di correnti umide da Ovest e occasioni per temporali al Nord e lungo l'Appennino.
Questo più o meno il trend ricorrente del mese di Luglio. Nella sostanza mese estivo nella norma con caldo, ma senza eccessi, e temporanei break temporaleschi.
SECONDA PARTE DELL'ESTATE - Seconda parte dell'estate, Agosto-Settembre, con possibile prevalenza di fasi nelle quali il fronte Nordatlantico affonderebbe verso il Portogallo e i settori medi orientali dell'Oceano, figura 2. In questo contesto, si andrebbero a sollevare, in maniera più veemente, promontori anticiclonici a cuore caldo provenienti dalle regioni subtropicali africane.
IRRUZIONI ROVENTI AL CENTRO-SUD - Quindi, occasioni per azione di aria molto calda proveniente dal deserto del Sahara, sulle nostre regioni del Centrosud, in particolare su quelle del medio-basso Adriatico e meridionali. Caldo frequente anche al Nord, ma meno intenso.
MALTEMPO AL NORD - Sulle regioni settentrionali, meno protette dall'alta pressione nordafricana, potrebbero scorrere correnti più umide atlantiche con occasioni ricorrenti per temporali, localmente anche forti, specie in prossimità dei rilievi.
CONCLUSIONI - Possibile estate, quindi, a trazione posteriore, con aspetto caldo e stabile maggiormente possibile sulle aree centro-meridionali, anche con episodi di caldo intenso. Estate normale o in alcune fasi anche un po' sotto tono e con maggiori spunti temporaleschi al Nord.
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